Nizza è probabilmente la destinazione turistica più popolare in Francia, subito dopo Parigi.
La città offre ai suoi abitanti e ai suoi turisti un territorio variegato: montagne, fiumi, centro storico, stazioni sciistiche, parchi e soprattutto una costa mozzafiato.
Anche per questo, probabilmente, a Nizza c’è sempre qualcosa da fare e non ci si annoia mai.

Non tutto è oro quel che luccica: se stai pensando di trasferirti a Nizza, eccoti una lista di pro e contro.

PRO

La bellezza della Costa Azzurra

Vivere a Nizza, in Costa Azzurra, è un paradiso per gli occhi e per lo spirito.
Questa zona, e il sud della Francia in generale, è incredibilmente affascinante.

Forse per gli alberi e la natura, forse per gli edifici, forse per il colore del mare: non si sa bene perchè, ma è bella da morire.
Se ti stai trasferendo dall’Italia probabilmente per te non sarà niente di eccezionale, ma è giusto ricordarlo: a Nizza ci sono 300 giorni di sole all’anno, e d’inverno le temperature non scendono mai sotto I 10 gradi.
A Nizza e in generale in tutta la Costa Azzurra il calendario straripa di eventi, c’è l’imbarazzo della scelta.
l’Honey Festival a Mouans Sartoux, il carnevale di Nizza, il Menton Citrus Festival, il festival del jazz a Nizza e a Juan-les-Pins.
Vivere a Nizza non significa solo vivere sul mare, ma significa vivere abbastanza vicino anche alle montagne. Le stazioni sciistiche di Valberg e Auron sono solo ad un’ora e mezza di autobus da Nizza; non importa se inverno o estate, sono luoghi meravigliosi.

Trasporto e Collegamenti

Il trasporto a Nizza è relativamente poco costoso e generalmente affidabile.
L’autobus e tram hanno prezzi ragionevoli, e alcune tratte arrivano fino al confine con l’Italia per davvero poco prezzo. Il treno è abbastanza costoso, ma ha tratte davvero molto comode soprattutto da e per l’Italia.
L’Aeroporto Internazionale di Nizza si trova a soli 4 km dal centro della città e ospita 1 milione di passeggeri al mese.

Investimento Sicuro

La Francia è rinomata per il suo mercato immobiliare stabile e molte delle sue regioni, come Parigi e tutta la Costa Azzurra, sono luoghi sicuri per un investimento: è praticamente impossibile che, nel lungo termine, il valore di un immobile diminuisca, anzi, probabilmente il valore crescerà anno dopo anno. In questi ultimi anni soprattutto, sembra essere arrivato il momento adatto per acquistare proprietà in Francia, grazie a prezzi stranamente bassi per gli immobili, tassi di interessi quasi a zero e venditori disposti a negoziare sempre di più.
 

CONTRO

La Lingua

Se il tuo obiettivo è vivere e trasferirti in Francia, la vita sarà estremamente più semplice se sai parlare la lingua. I francesi in generali non guardano di buon occhio chi non parla il francese, e soprattutto verso gli italiani gli stereotipi ci precedono.

Burocrazia

Così come in Italia, anche a Nizza e in tutta la Francia la burocrazia è asfissiante. Dichiarazione dei redditi, carte per il mutuo, cittadinanza francese: tutto richiede davvero molto tempo e pazienza, soprattutto se non si sa la lingua. Inoltre, il servizio clienti di uffici pubblici e privati non è così amichevole come nella nostra penisola.

L’affitto

Non si tratta di un problema di prezzi mensili, ma di garante.
I proprietari francesi, infatti, prima di affittare -specialmente a persone non del posto- chiedono sempre di avere un garante, meglio se francese, o di pagare in anticipo una somma davvero consistente.
Se ti stai trasferendo dall’Italia, potresti non avere nessun garante francese a Nizza, e potrebbe essere un problema per alcuni proprietari. Non preoccuparti, c’è sempre una piccola percentuale che accetta anche garanti italiani; in alternativa, moltissime società francesi si occupano di fare da garanti, dietro ovviamente compenso.
 

Il Garante 

Una delle condizioni da rispettare quando si cerca di affittare a lungo termine in Francia è quella di avere un garante francese.
Questa condizione è richiesta da tutti I proprietari, specialmente se l’affittuario è giovane o con un salario basso. Viene richiesta la presenza di un garante perchè I proprietari vogliono assicurarsi che l’affitto e le spese associate alla proprietà vengano pagate in tempo e nel loro completo ammontare.
Il garante avalla l’accordo tra le parti (affitturario e proprietario), impegandosi a far rispettare le condizioni promesse da entrambi. Il garante, inoltre, si assume le responsabilità del pagamento qualora l’affitturario non sia in grado di rispettare I suoi doveri. Il garante può essere un individuo privato o un’associazione/azienda, la quale però deve rientrare in partricolari criteri.

I requisiti base per diventare un garante in Francia, per un individuo privato, sono, tra I tanti:

1. L’età – Preferibilmente, il garante deve essere di età compresa tra I 18 e I 75 anni.

2. Reputazione creditizia – Per essere considerato abbastanza credibile e capace di offrire garanzie per un lungo contratto di affitto, il garante deve avere una buona reputazione creditizia; anche le valutazioni bancarie positive e l’abilità nel coprire I propri debiti verranno valutate.

3. Stipendio – In linea con la buona reputazione creditizia, il garante dovrebbe avere uno stipendio almeno tre volte superiore all’affitto mensile che deve coprire in caso di inadempimento dell’affittuario.

4. Residenza – Il garante deve essere legalmente residente in Francia e deve essere in grado di fornire I documenti necessari a testimoniarlo.

5. Rapporto con il garante – E’ consentito all’affitturario avere un garante che sia un membro della sua famiglia (che è ciò che di solito avviene in caso di studenti o giovani professionisti).


Se stai quindi pensando di trasferirti a Nizza, speriamo che questa lista di Pro e Contro ti abbia aiutato nella tua scelta!
Se la decisione finale è positiva, puoi sempre contattarci per aiutarti a trovare una sistemazione a lungo termine per il tuo arrivo in città!