La Grecia è uno dei paesi più visitati in Europa e nel mondo, e offre un mix ineguagliabile di storia, architettura, cultura e paesaggi meravigliosi.
Il turismo è sempre stato il cardine dell’economia ellenica, soprattutto grazie alle incredibili spiagge e isole che la Grecia offre, e grazie ad un clima praticamente perfetto per chi vuole godersi una vacanza al mare.
Per tutti questi motivi, la Grecia è il paese sulla carta ideale per gli investimenti immobiliari, soprattutto per investitori esteri in cerca di opportunità e occasioni da cogliere.

La forte crisi bancaria e immobiliare del 2008/2009 che ha colpito quasi tutti gli stati europei e non, ha avuto un forte impatto anche sul mercato greco: non solo, si può tranquillamente affermare che, tra tutti gli stati europei, è stata proprio la Grecia a subire le peggiori conseguenze dalla crisi, tant’è che solo recentemente ha iniziato a riprendersi.
 

L'INIZIO DELLA CRISI

Nel 2009 il neo primo ministro George Papandreou confessò che i governi che lo avevano preceduto avevano falsificato i bilanci per anni con lo scopo di garantire al paese l’ingresso nella Zona Euro.
Dopo quella dichiarazione, tutto cambiò: il paese entrò ufficialmente in crisi economica prima e in una crisi di fiducia poi, gli investitori scapparono lasciando il paese in bancarotta.
Tutto ciò che ne è conseguito ha letteralmente messo il paese in ginocchio: per anni si è parlato di Grexit, di ritorno alla Dracma, di fallimento, proteste, malumore sociale, prestiti da rimborsare, austerity.

In un clima del genere nessuno vorrebbe mai investire i suoi soldi, soprattutto perchè la Grecia era diventato uno stato inaffidabile, volubile, instabile, pericoloso.
L’economia crollò, facendo diminuire I redditi e, ovviamente, il costo degli immobili.
 

IL MERCATO IMMOBILIARE e I SUOI PREZZI                         

Dal 2008, secondo la Banca Centrale Greca il prezzo degli immobili non a destinazione turistica ha avuto il picco di diminuzione di un ammontare pari al 42,8%.
Al giorno d’oggi (2019) nelle località turistiche, i prezzi sono “solo” il 10% più bassi rispetto al 2008; Creta è quella che ha subito il ribasso più importante (-13%), seguita da Rodi (-12,5%) e Samos (-11,6%).
Chi ha avuto l’intuito e la disponibilità economica di investire in immobili in Grecia durante la crisi, ha sicuramente avuto un ritorno economico non indifferente, essendo ora I prezzi saliti di nuovo (ma non ancora ai livelli pre-crisi).

Attualmente però, il mercato immobiliare in Grecia sta crescendo: la domanda immobiliare è alta e la presenza di investitori è tornata forte nel paese.

Eclatante il caso di Mykonos (una delle mete preferite dagli italiani) dove il prezzo delle case è tornato ad essere intorno agli 6000-8000€ al mq.
Mykonos è una delle isole greche più turistiche, molto attraente per compratori e investitori internazionali; c’è chi semplicemente compra una casa vacanza per la famiglia, e chi invece vede possedere un immobile a Mykonos come un’opportunità di guadagno, soprattutto perchè la stagione turistica inizia ad aprile e termina ad ottobre e il costo di affitto settimanale, per le ville di lusso, oscilla tra 7mila e 10mila€.
 
Così come Mykonos, anche i prezzi a Santorini stanno tornando ai valori di un tempo, considerando anche il fatto che l’isola in questione è quella che ha subito meno gli effetti della crisi, essendo ora i prezzi “solo” 6,9% più bassi rispetto al 2008.
Le aree con la più alta domanda sono situate sulla costa nord-est (villaggio di Finikia, Oia..), dove le ville arrivano a costare fino a 5 milioni€.
Da dove arrivano gli investitori esteri in Grecia? Principalmente da Gran Bretagna, Italia, Francia, Germania e dai paesi Scandinavi; non sono inoltre da sottovalutare anche gli investimenti provenienti dai paesi del Medio Oriente, sempre più frequenti nel mercato ellenico.

Sicuramente il mercato immobiliare in Grecia si trova attualmente in una fase crescente, basti solo pensare che le transazioni immobiliari sono aumentate del 30%.
Sul mare e nelle isole, c’è un’alta domanda per le case monofamiliari con giardino e accesso diretto al mare, e per le case con 2/3 camere da letto e piscina, ideali per essere affittate a gruppi di amici o comitive.

I PREZZI NELLA CAPITALE

Atene sta attraversando un vero e proprio rinascimento immobiliare.
Il numero dei turisti nella capitale greca nel 2018 è stato di 32milioni; più del doppio rispetto ai numeri del 2009 (meno di 15milioni).
Non solo, Atene è la città con il secondo tasso di crescita più veloce in Europa: secondo un’analisi effettuata da Airbnb, la crescita delle prenotazioni dal 2010 ad oggi è cresciuta del 66% di media all’anno, molto di più di altri capitali europee come Parigi, Barcellona e Berlino, che si aggirano tra il 30 e il 40% di crescita annuale.

Le aree più richieste Koukaki, Akropoli, Plaka, Thissio, Monastiraki, Kolonaki, Lycabettus, Mets e Pagrati; affittare a breve termine in queste località è sicuramente più difficile e costoso, ma l’alta domanda proveniente da turisti rende la vita facile ai proprietari.

C’è da dire, inoltre, che nonostante l’alta domanda, I prezzi sono ancora lontani dalle cifre pre-crisi.

Nel 2008, un appartamento di 100 mq a Keratsini, Perama e Draeptsona era venduto a 120mila€; ora, per le stesse proprietà nelle stesse zone, il prezzo oscilla tra I 40/50mila€.
Prezzi ancora così bassi con una domanda in forte crescita significano una sola cosa: nei prossimi anni ci sono molte possibilità che i prezzi salgano, e anche di molto.

 

LA RIVIERA DI ATENE

Non è solo il centro della capitale a crescere: a pochi km più a sud, infatti, si trova la riviera di Atene.
Proprio come la Costa Azzurra in Francia, anche la riviera di Atene offre località stupende e molto ambite dai turisti, con la differenza che, nella riviera greca, le proprietà sono decisamente più economiche.

Non è da escludere però, che da qui a dieci anni I prezzi potrebbero alzarsi notevolmente, se la domanda di turisti continuerà a crescere con questo ritmo.

La riviera ateniese ha una domanda di turisti molto particolare: sono infatti le persone che prediligono comfort, lusso e relax ad alloggiare lì, ed è proprio per questo motivo che lunga la costa di Atene si trovano alcune delle proprietà in assoluto più lussuose e con i prezzi più alti.

 

5 ZONE DOVE INVESTIRE NELLA RIVIERA ATENIESE

1) Palao Faliro si trova a soli 10 minuti di macchina dal centro della città, ed è la località preferita soprattutto dai greci stessi; è ben apprezzata anche dai turisti, soprattutto per la famosa spiaggia di Sand Eden e il per il porto di Flisvos.

2) Glyfada è il centro della movida della riviera di Atene. Si tratta di una location molto famosa a livello internazionale, ecco perchè qui si trovano gli immobili più esclusivi di tutta Atene: sono molti tra cantanti, attori e sportivi a possedere una proprietà in questa zona.

3) Voula è una località a circa 3 km da Glyfada, un vero e proprio paradiso. L’acqua è cristallina, ed è inoltre possibile sperimentare diversi sport acquatici.

4) Vouliagmeni si trova a circa 30 minuti da Atene, ed è famoso per l’omonimo lago balneabile, e per hotel e ville lussuose.

5) Varkiza è la località perfetta per gli amanti del windsurf e per chi vuole godersi una vacanza al mare nel miglior modo possibile.

 

GOLDEN VISA

Un altro fattore determinante che sta aiutando la Grecia a uscire dalla crisi immobiliare iniziata nel 2008, è il rilascio della Golden Visa a condizione più favorevoli rispetto ad altri paesi europei.
La Golden Visa non è altro che un visto per I cittadini extra-UE che si ottiene comprando casa in un determinato paese europeo, per aiutare lo sviluppo immobiliare. In poche parole, se un investitore con passaporto extra-ue compra un immobile ad un prezzo ai 250mila euro in Grecia, ottiene la residenza in Grecia.
Anche altri stati europei offrono la Golden Visa, ma per importi decisamente più alti: per esempio 500mila€ in Spagna e 350mila€ in Portogallo.
Secondo la Banca Centrale Greca gli investimenti esteri in seconde case sono triplicati dal 2015 al 2018, raggiungendo, lo scorso anno, un picco di 3,5 miliardi di euro. Gli investimenti esteri, trainati dalla volontà di ottenere la Golden Visa, arrivano principalmente da Cina (circa 1500 permessi rilasciati), Russia (438) e Turchia (337).

 

VALE LA PENA INVESTIRE IN GRECIA DOPO LA CRISI?

Non avrebbe senso dire che comprare una proprietà in Grecia oggi, nel 2019, è un affare grande tanto quanto lo era nel 2008, perchè -lo speriamo per gli amici greci- I prezzi degli immobili non torneranno mai più bassi come all’epoca

Si può però affermare con certezza che investire in Grecia può ancora regalare enormi soddisfazioni, essendo uno stato che non smetterà mai di accogliere turisti nei suoi meravigliosi territori e che, anzi, è solo destinato a crescere da quel punto di vista.